Come usare le bombole sub

Di tutti gli strumenti per fare immersioni subacquee, le bombole da sub sono le più importanti. Esse infatti permettono di respirare sott’acqua ed esplorare il mondo sottomarino più a lungo e più in profondità. Ma un loro malfunzionamento può rivelarsi fatale. Per questo, le bombole necessitano di continue cure per evitarne l’usura. Inoltre, bisogna saperle maneggiare correttamente per evitare danni e pericoli.

Ecco dunque alcuni consigli su come usare le bombole da sub correttamente.


COME CONSERVARE LE BOMBOLE  DA SUB

Le bombole da sub non devono mai essere lasciate in posizione verticale, soprattutto se incustodite. Il problema non è la posizione in sé ma il fatto che basterebbe un colpo accidentale per farle cadere e danneggiarle.

Dunque, durante le escursioni, le bombole devono essere sempre posizionate orizzontalmente e tenute sott’occhio. Anche quando non si ha intenzione di usarle per un lungo periodo, vanno tenute in luoghi protetti da urti e usura.

In ogni caso, prima di usare le bombole da sub è bene controllare visivamente che siano a posto. Ammaccature, graffi, punti di erosione, fori e altri segni inusuali, all’interno o all’esterno, non sono un buon segno.

Oltre ai controlli generici, è obbligatorio sottoporre le bombole alla manutenzione periodica. Come spiegano gli esperti di collaudo di bombole sub di Diving Technical Center: «il primo collaudo avviene dopo 4 anni dalla data indicata sull’ogiva; i successivi ogni 2 anni».

COME INDOSSARE GAV E BOMBOLE

Spesso le bombole sono caricate su un giubbotto ad assetto variabile (GAV). Si tratta di una sorta di gilet gonfiabile che aiuta ad avere maggiore controllo sulla profondità di immersione e sull’assetto. Inoltre, permette di galleggiare in superficie.

Esistono 3 metodi per indossare il GAV:

–  tecnica della seduta

Si esegue in acqua. Il subacqueo, una volta infilati gli spallacci, si posiziona in orizzontale per legare gli stessi e le fibbie frontali. Dopodiché si riporta in verticale e sistema le fibbie pettorali e altri elementi. È un metodo semplice.


– tecnica dell’incappucciamento

Sempre in acqua, il sub infila il GAV come una giacca. Il movimento tende a spingere sott’acqua il sub che, una volta riemerso, si mette in posizione orizzontale per chiudere fibbie e spallacci. È un metodo più veloce.

– vestizione sul fondo

È simile all’incappucciamento, ma si esegue solo quando il sub deve momentaneamente sganciarsi dal gruppo ARA (autorespiratore ad aria) mentre è in immersione. Richiede di essere ben assicurati sul fondale e di avere molta esperienza.

COME TRASPORTARE LE BOMBOLE DA SUB


Come ogni contenitore sotto pressione, anche le bombole da sub devono essere trasportate con attenzione. Il rischio è che la valvola possa saltare, che la bombola esploda o che venga lanciata come un proiettile. Per questi motivi, qualsiasi sia il mezzo di trasporto scelto, le bombole devono essere legate o tenute in appositi sostegni.

Per quanto riguarda il trasporto aereo di bombole da sub, la IATA (associazione internazionale per il trasporto aereo) ha delle linee guida specifiche. Esistono poi regolamenti nazionali che andrebbero controllati.
In linea di massima, le bombole da immersione sono considerate materiali pericolosi, pertanto vanno trasportate da vuote e senza rubinetteria.  

In caso di spostamenti in auto, le bombole non possono assolutamente rotolare sul fondo dell’auto o sul sedile posteriore. Al contrario, vanno fissate in posizione orizzontale. Invece, le barche sono generalmente dotate di vani dove tenere le bombole in sicurezza. Se avete intenzione di noleggiare una barca, assicuratevi dunque che questi vani siano presenti.