L’aspetto che frena maggiormente le persone nel realizzare una piscina in giardino è il costo, seguito dalla complessità e dal disagio di avviare lavori in casa. In realtà le cose sono cambiate molto perché, per realizzare una persona a basso costo e a basso impatto, ci vuole meno stress di quanto si possa pensare.
Il mercato della produzione e progettazione di piscine domestiche è evoluto al punto da permettere alle persone di acquistare modelli pronti all’uso, da assemblare con procedure semplici e alla portata di tutti. Di conseguenza il mercato ha aumentato la forbice dell’offerta con modelli e soluzioni adatte a tutti i budget e, tra queste le più popolari sono senza dubbio i kit prefabbricati. Vediamo di cosa si tratta.
Kit fai da te o piscina personalizzata? C’è anche una via di mezzo
Il kit fai da te, come suggerisce il termine, è corrisponde ad una piscina standard smontata e confezionata, pronta per essere montata in giardino. Questi kit hanno forme, strutture e misure fisse, il che significa che sono vendute a “taglie”, a prezzi certamente molto più bassi di altre soluzioni.
All’estremo opposto ci sono le piscine personalizzate, cioè progettate da esperti e architetti e disegnate su misura per la casa, esattamente come si fa per un abito sartoriale. A metà strada si posiziona una grande novità sul mercato, cioè la possibilità di personalizzare una piscina e di acquistarla sotto forma di un kit prefabbricato: la soluzione che tutti stavamo aspettando.
I kit per piscine su misura rispondono egregiamente al desiderio dei clienti di realizzare progetti unici e semplificano le operazioni di montaggio. Il tutto senza rinunciare a materiali robusti e di qualità certificata realizzati su misura in base ai gusti e ai desideri dei clienti.
Quanto può costare una piscina?
Per rispondere a questa domanda dobbiamo semplificare enormemente la complessità di questo mercato, caratterizzato da tante tipologie di piscine e, soprattutto, dalla possibilità di realizzarle in varie forme, materiali e dimensioni. Ne consegue che per avere una risposta precisa ci sono due opzioni: chiedere un preventivo o fissare un budget di spesa che siamo disposti a spendere per installare una piscina.
Tra i costi di una piscina ci sono da considerare quelli a lungo periodo, da destinare alla manutenzione ordinaria e straordinaria e all’alimentazione. La difficoltà nell’individuare range di prezzo precisi risiede proprio nel fatto per cui, in questi ultimi anni, il mercato dei produttori di piscine si è specializzato nel fornire una grande varietà di personalizzazioni.
Il mercato è così particolareggiato e dinamico che il cliente può contare su una scelta davvero ampia per ideare attivamente la piscina dei suoi sogni. Il prezzo medio oscilla tra i 300,00€ ed i 600,00€. Per progetti più particolareggiati il costo può arrivare anche oltre i 5000,00€ al metro quadro.
Voci di spesa di una piscina: su quali puoi risparmiare?
Sicuramente si può risparmiare sul consumo della piscina, una voce di spesa che non tutti considerano quando avviano le pratiche di acquisto. Il punto è che la piscina è un investimento e che, in quanto tale, va pianificato anche in base ai costi e ai ritorni che ne derivano. Per questo il nostro consiglio è quello di considerare soluzioni a risparmio idrico ed energetico, opzioni che ci permettono di compensare, anche in maniera ridotta, i costi di realizzazione della piscina.
Un’altra voce di spesa su cui si può risparmiare è l’abbellimento estetico fine a sé stesso, peraltro non più di tendenza di questi tempi. Ci riferiamo a tutti gli elementi estetici senza un preciso scopo, posizionati in modo decontestualizzato e che non hanno una reale utilità finale.
Al giorno d’oggi le piscine appaiono sempre più essenziali, perché lasciano che ad adornare gli ambienti siano i bellissimi riflessi che solo l’acqua limpida è in grado di creare.