Viaggiare in Sardegna, ecco quali sono i consigli da non perdere

State pensando di scegliere la Sardegna come meta ideale per le vostre prossime vacanze? Si tratta di una scelta meravigliosa, visto che quest’isola offre così tante attrazioni e siti culturali che c’è solo l’imbarazzo della scelta. Spesso e volentieri, però, quando si organizzano dei viaggi entro i confini nazionali c’è un po’ la tendenza a essere fin troppo superficiali e a non considerare con cura tutti i dettagli organizzativi.

Suggerimenti utili per raggiungere la Sardegna

Sono due le soluzioni da poter sfruttare per raggiungere questa fantastica isola. Stiamo facendo riferimento al treno oppure all’aereo. I prezzi non cambiano poi così tanto, anzi in alcune giornate ci si potrebbe imbattere anche in un costo maggiore dei biglietti del traghetto.

L’esperienza di scoprire la Sardegna in catamarano

E se, al posto di fare sempre la stessa vacanza, provaste a organizzare una vacanza in catamarano in Sardegna? Difficile trovare un’acqua così limpida, che sembra quasi pensata per permettere a tutti di godersi una magnifica vacanza in barca a vela. Uno degli itinerari più apprezzati da tutti coloro che optano per il noleggio di un catamarano in Sardegna è senz’altro quello legato all’Arcipelago della Maddalena. In ogni caso, è possibile arrivare piuttosto lontano a sud, in direzione Tavolara, oppure spingersi verso ovest, in direzione Asinara. Per qualsiasi informazione, è giusto affidarsi a professionisti, come quelli del calibro di Mistral Sailing, in grado sempre di individuare la soluzione perfetta per ogni tipo di esigenza della clientela.

La bassa stagione è la soluzione migliore

È chiaro che per poter organizzare un viaggio quando si vuole è necessario avere anche la massima flessibilità in tema di ferie rispetto al proprio lavoro. Il mare è stupendo durante tutta la stagione estiva, ma è chiaro che luglio e agosto sono i mesi più cari, in cui si rischia, a meno di trovare delle offerte superlative, di pagare delle somme veramente molto alte.

Di conseguenza, sempre se è possibile, la cosa migliore è quella di organizzare una bella vacanza in Sardegna durante la bassa stagione. Ad esempio, non solo giugno, ma anche settembre sono i mesi più adatti. Le temperature non sono ancora così elevate, l’affollamento non è così importante come a luglio o ad agosto, e chiaramente si risparmia anche sul prezzo del soggiorno.

Non solo, dal momento che una vacanza in bassa stagione in Sardegna vuol dire anche pensare ad altri periodi dell’anno, come ad esempio l’autunno, ma anche primavera e persino inverno. È chiaro che non si potrà fare il bagno in mare, soprattutto in autunno inoltrato e inverno, ma la Sardegna offre così tante attrazioni da ammirare che è un peccato non visitarle, per una vacanza alternativa rispetto a quella tipica di mare.

Individuare una struttura lontana dal turismo di massa

È facile rimarcare come la Costa Smeralda faccia parlare di sé in tutto il mondo. Chi non subisce il suo fascino: d’altro canto, a queste latitudini qualsiasi cosa inneggia al lusso, tra alberghi, yacht ancorati o che si muovono nei pressi della costa, ma anche tanti personaggi famosi che trascorrono buona parte della stagione estiva da queste parti.

È vero, la Costa Smeralda è meravigliosa, ma non rappresenta tutta la Sardegna. Insomma, il resto dell’isola non ha proprio nulla di meno, sia dal punto di vista naturalistico che sotto il profilo storico e culturale. Optando per delle aree meno legate al turismo di massa, è chiaro che c’è la possibilità anche di andare alla scoperta di paesini dove si può apprezzare ancora tutte le tradizioni di questi popoli e questi luoghi, anche dal punto di vista culinario, oltre che prendere parte a sagre e feste tipiche di paese. È chiaro che, d’altro canto, anche preferire zone meno rinomate, permette di risparmiare sulla spesa complessiva per la vacanza.